Durante un seminario il M° Pedro Valente discusse con il M° Gracie sulla filosofia del Jiu-Jitsu e sul suo codice di vita che applicava a questa nobile arte, il codice 7 – 5 – 3.
I 7 principi del bushido, le 5 chiavi della longevità e i 3 principi dello Zen.
- rettitudine (義, gi): coerenza nell’agire, lealtà e onesta nel giudicare;
- coraggio (勇, yū): incrementare la propria forza interiore per affrontare le avversità della vita;
- benevolenza (仁, jin): “la benevolenza è messa in moto da una volontà che mira al bene”;
- rispetto (礼, rei): usare gentilezza con il prossimo;
- onestà (誠, makoto): integrità nelle parole e nelle azioni;
- onore (名誉, meiyo): Godere di una reputazione di condotta etica;
- lealtà (忠義, chūgi): Fedeltà nei propri ideali.
Le 5 chiavi della longevità:
- esercizio giornaliero;
- alimentazione corretta;
- Adeguato riposo;
- igiene personale;
- attitudine mentale positiva.
I 3 stati mentali dello Zen:
- Mente vigile (Zan Shin): una mente “qui e ora”. La mente è pienamente consapevole dell’ambiente circostante e pronta a ogni eventualità;
- Mente senza mente (Mu Shin): una mente “vuota”, priva di paura, rabbia e preoccupazioni. Uno stato di spontaneità privo di coscienza;
- Mente immobile (Fu Do Shin): Calma mentale, non abilità, è il segno di un samurai maturo.”Una mente che ha affrontato numerose sfide mantenendo il proprio equilibrio.