Mi rifaccio alla mia esperienza, e, quindi, a quanto ho appreso da grandissimi professionisti e dagli studi che ho condotto nel tempo e da quanto mi è stato trasmesso, negli anni, da chi mi ha allenato.
Per combattere, è necessario spendere almeno il 70% del tempo facendo lavoro specifico (Lotta, Striking), sia pratico, sia tecnico.
Non più di un terzo del lavoro deve essere dedicato al resto.
Il cardio migliore è quello ottenuto attraverso il lavoro in palestra, ma, soprattutto, attraverso lo sparring, il lavoro al sacco, ai colpitori, ecc.
Se si corre o si fa palestra per 1 ora al giorno, almeno due ore dovranno essere dedicate allo specifico.
La forza conta, nella misura in cui è supportata da un cardio eccellente ed il cardio è spesso vincente sulla forza stessa. Lo dimostrano combattenti spesso inferiori fisicamente agli avversari (uno su tutti Velasquez, ma anche Fedor ed i fratelli Diaz), ma capaci di tenere un ritmo altissimo per 25 minuti.
E lo dimostrano bestioni come Brock Lesnar ed Allistair Overeem, giganteschi uomini di 120 kg, in grado di tenere un round o poco più.