La lunga trasferta romana, in occasione della Coppa Italia di Grappling, a cui hanno partecipato 4 ragazzi della nostra Accademia, ha portato, ancora una volta medaglie e bellissime lotte da parte dei nostri ragazzi. 
Tre medaglie (due argenti ed un bronzo) e la consapevolezza di avere dei lottatori forti e completi.
Alessandro, nei Cadetti, ha finalizzato il primo avversario, per poi arrivare alla semifinale con lo stesso ragazzo che lo aveva sconfitto negli ultimi Campionati Italiani. In questa gara Alessandro ha vinto con un largo punteggio, ai punti. Avere la meglio su di un avversario che ti ha precedentemente battuto è un chiarissimo segnale di crescita. Progressivamente e gara dopo gara, con pazienza e metodo, Alessandro sta arrivando a dimostrare sul tatami di gara, il suo grande potenziale.
Giovanni ha lottato per la seconda volta in una gara di Grappling, classe C, 77 kg. Se la prova dei Campionati Italiani era stata così così, stavolta Giovanni ha lottato davvero molto bene, con coraggio ed iniziativa. Ha atterrato il primo avversario, ha passato la guardia ed ha preso la monta, prima di chiudere un triangolo/armbar davvero molto bello. Nel secondo incontro, si è arreso ad un ragazzo a cui probabilmente regalava qualche kg e qualche anno di esperienza. Sconfitta ai punti, ma molto onorevole.
Anna, dopo aver vinto in modo molto spettacolare il primo incontro (leva al braccio volante, poi convertita in  un attracco alla schiena e mata leao, ha battuto anche la seconda avversaria, ai punti. Si è arresa in finale con la sua storica avversaria, la Petrucci, che stavolta è riuscita ad avere la meglio per un punto, al termine di una gara davvero molto spettacolare, il cui esito è stato determinato negli ultimissimi secondi (Anna ha recuperato da 0-4 a 3-4).
Un Argento, in classe A 58 kg, comunque molto prezioso, su cui poter lavorare per arrivare, di nuovo, al gradino più alto del podio.
Andrea, da parte sua, non sbaglia più un colpo. Ha passato il primo turno, ha quindi finalizzato con una leva al ginocchio l’avversario del secondo turno e si è trovato di fronte Fabio Anacoreta, uno dei migliori lottatori italiani in senso assoluto. Andrea ha attaccato subito, ma in una fase di scambio è finito sotto, andando 0-1. Da quella posizione “Foggy” prima ha difeso, poi ha cominciato a tentare di rovesciare la situazione, in ogni modo, sia a terra che in piedi, arrivando vicino all’impresa. La lotta è stata bellissima e tiratissima, fino alle battute finali
La vittoria è andata, peraltro giustamente, a Fabio Anacoreta. Nella finale per il 3° posto Andrea ha nuovamente finalizzato con una leva al piede il suo avversario, dimostrando grande eclettismo e capacità di lottare sempre e comunque, indipendentemente dai regolamenti, applicando ciò che serve in ciascuno di essi e dimostrando di cercare sempre la finalizzazione.
Una giornata lunga, ma gratificante.
Fare da angolo a questi ragazzi è sempre una grande soddisfazione ed un motivo di orgoglio.
Su FB qualche foto di questa trasferta!
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