A Parma si è svolta la prima edizione del JIO (Junior Italian Open), prima edizione di Jiu Jitsu dedicata al settore giovanile, ad ulteriore testimonianza del costante sviluppo che la nostra Arte sta avendo in Italia.
Due atleti e due vittorie per i nostri ragazzi, a testimonianza che, già da ora, possiamo guardare al futuro con fiducia al futuro della nostra Accademia. 
Due giovanissimi che si allenano, da tempo, con gli adulti, frequentando con passione e costanza tutte le classi dell’Accademia.
Il primo a lottare è stato William, unica cintura bianca, il più leggero ed il più giovane della sua categoria, che raggruppava ragazzi tra i 13 ed i 15 anni, fino ai 52 kg.
William, 13 anni, ha affrontato la competizione con “cattiveria” agonistica e voglia di misurarsi. Al primo turno trova un ragazzino ben più pesante di lui e già cintura verde. La vittoria si materializza per 7-0, senza correre alcun rischio. Nel secondo incontro William trova una cintura arancione, che batte per 11-2, in maniera entusiasmante.
Per lui, prima gara e prima vittoria.
Ale batte il primo avversario grazie ad un footlock, secondo uno schema che aveva studiato e provato anche in Accademia, dove, negli ultimi giorni, abbiamo visto svariati attacchi agli arti inferiori.
In finale ancora una vittoria. Take down, passaggio di guardia e finalizzazione con un armbar, preceduti da movimenti fluidi ed efficaci in ogni situazione.
I nostri ragazzi hanno fatto quattro bellissime prestazioni, tutte vittoriose e, per me, è testimonianza del buon lavoro che hanno fatto in Accademia, nonché del progressivo ringiovanimento della nostra squadra agonistica che, con queste prospettive, può contare su un futuro molto promettente.
Ringrazio i due Davide, genitori di Ale e William, Paolo e Teo, che hanno supportato la spedizione, e, ovviamente, i ragazzi, che hanno fatto onore a se stessi ed all’Accademia che rappresentano.
A breve i video e le foto delle lotte su Facebook
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