Esperienza non fortunata per Alberto ed Andrea all’Europeo di Lisbona, ma comunque indicativa della competitività dei nostri ragazzi, anche ad alto livello.
Alberto ha “battezzato” la cintura conquistata solo un mese fa, perdendo al primo turno, contro un avversario che ha capitalizzato ed amministrato una proiezione.
a nostra “piccola” cintura azzurra non è riuscito a ribaltare la situazione ed ha pagato lo scotto del passaggio al grado superiore. Può accadere e, comunque, ha partecipato, ancora una volta, ad una competizione internazionale di livello assoluto, dopo aver inanellato una lunga striscia di vittorie.
Andrea ha lottato benissimo nel primo incontro, battendo un avversario coriaceo e duro, finalizzandolo con uno strangolamento perfetto.
Al secondo turno ha affrontato un avversario fortissimo, del quale è stato l’avversario più ostico. Ha perso 4-0 (schiena), a confronto di altri due finalizzati ed un altro che è stato battuto 14-0.
Il Jiu Jitsu ti può far trovare il più forte già nei primi incontri. Andrea l’ha trovato ed ha dovuto arrendersi.
Questo non toglie gli enormi progressi e la bravura che ha ormai fatto della nostra cintura viola, un atleta maturo e forte in tutte le situazioni di lotta.
Ho fatto una “toccata e fuga” a Lisbona e, come sempre, è stato un piacere trascorrere del tempo a fianco dei ragazzi impegnati nella competizione, che ringrazio entrambi per avere rappresentato la nostra Accademia ai massimi livelli del Jiu Jitsu.
Abbiamo la consapevolezza di avere un buon Jiu Jitsu, ma anche l’umiltà, la passione e la voglia di migliorare ancora.