La partecipazione ad un Campionato Mondiale di una disciplina di Grappling, quale il Combat Wrestling è, deve essere motivo di orgoglio e prestio per i team a cui appartengono gli atleti e per chi gareggerà.
Si tratterà di un contesto internazionale che si sta strutturando ed organizzando. Ci potranno essere sbavature ed accorgimenti da prendere ma, se tutto sarà gestito con intelligenza e lungimiranza, il Combat Wrestling potrà realmente rappresentare una alternativa agli stili di lotta più comuni, avendo, esso stesso, una propria identità e connotazione ben definita, che lo rendono autenticamente autonomo e bilanciato.
Sarà una gara che potrà essere impegnativa, ma che potrà dare lustro a chi vi prenderà parte e, perché no, vincendo.
Desidero anche sottolineare che l’ASD Accademia Kama, che ha organizzato i TRIALS, sovvenzionerà le spese della trasferta di tre atleti.
L’obiettivo minimo deve essere almeno quello di ottenere un paio di medaglie.
Chiamaci
Mappa