Filip non ce l’ha fatta a sconfiggere Muslim Salikhov, fuoriclasse di Sanda che ha deciso di intraprendere la carriera nelle MMA.
Il fighter russo ha messo ko Filip nel primo round, in uno dei primi scambi del match, incrociandolo con un perfetto gancio destro.
Un colpo a freddo, ma già nelle battute iniziali si era compreso quanto pericoloso fosse Salikhov, che nel primo vero scambio ha messo a segno un gancio sinistro che Filip ha accusato. Il match è proseguito con Filip alla ricerca del clinch, in maniera da portare il match a terra, ma il russo ha dimostrato preparazione e forza, bloccando tutti i tentativi, fino all’epilogo dell’incontro.
La sconfitta non cambia nulla su quanto si sapeva di Filip e non sposta avanti o indietro il suo valore ed il suo coraggio. Si sapeva che all’M-1 non vengono proposti avversari comodi e si sapeva quanto Salikhov sia temibile. Per lui l’orgoglio di essere stato in uno degli spettacoli di MMA più più prestigiosi al mondo ed aver assaggiato l’atmosfera di un grandissimo evento. La volontà e lo spirito per migliorare non mancano.
Un grandissimo attestato di stima per Salikhov, che ha dimostrato grande sportività e senso della misura, non esultando quando Filip è finito al tappeto.
Presenti all’evento il manager di Fedor, tantissimi campioni del presente e Sergey Kharitonov.
La vittoria ha mille padri e la sconfitta è orfana, ma non per noi. Questa sconfitta ha anch’essa tanti padri e non uno solo. Sarebbe troppo facile così.
Siamo tutti con Filip.
Chiamaci
Mappa