Marco ha fatto parte della nostra Accademia, nell’ultima fase in cui abbiamo praticato nella vecchia sede e nei primi mesi della nuova, disputando per noi tre match di MMA.
Marco ha avuto un ottimo passato come combattente di K1 e Kickboxing in genere ed è stato un fighter in possesso di straordinaria capacità, resistenza, forza e capacità di reggere ritmi di allenamento molto intensi.
Giunto da noi con ottime doti di striking, ha aggiunto un ottimo bagaglio di grappling, divenendo un lottatore efficace, soprattutto nelle difese da Wrestling e da Jiu Jitsu.
Avrebbe potuto dare tantissimo a questo sport, se avesse potuto dedicarsi per più tempo, in virtù di capacità organizzativa, spirito di sacrificio e fiducia in chi lo seguiva, senza seguire mode o internet. Ha sempre combattuto molto bene, giungendo ai match in perfette condizioni fisiche. Il tutto nonostante problemi e difficoltà legate ad una famiglia con due bimbi piccolissimi ed un lavoro impegnativo, per più ore al giorno.
Marco si allenava una volta a settimana da noi e, per alcuni periodi, due volte. Il resto era affidato a lui ed alle schede che studiavamo per metterlo nelle migliori condizioni atletiche, in vista dei match.
Ha sempre gestito il suo allenamento da professionista serio ed, in linea assoluta, credo sia stato uno tra gli atleti con il quale mi sia trovato meglio, a livello di intesa tecnica e di preparazione, avendo una visione ed un approccio all’idea di combattimento e preparazione allo stesso molto simili.
Ogni volta che ha combattuto sapevo che lo avrebbe fatto nel migliore dei modi, giungendo al match forte, resistente ed in buone condizioni fisiche.
Ogni volta che ha combattuto sapevo che lo avrebbe fatto nel migliore dei modi, giungendo al match forte, resistente ed in buone condizioni fisiche.