Preguiça (Felipe Pena), non è lo spot che facciamo al Jiu Jitsu, per vantare di aver avuto il Campione di turno, grazie alla facilità di contattare persone più o meno conosciute, che appartiene al “mondo mediatico” che ci circonda.
Chi mi è più vicino sa quante opportunità abbiamo studiato e valutato, per favorire l’invito di un lottatore che potesse trasmettere valore aggiunto a tutti coloro che si allenano presso la nostra Accademia.
I riferimenti più solidi sono quelli di coloro che permettono di rafforzare e migliorare le proprie basi, su cui costruire un Jiu Jitsu non necessariamente essenziale, ma che possa, al contrario, esaltare la propria individualità.
Preguiça è un atleta molto giovane, che ha dimostrato una notevole sensibilità per ciò che riguarda la collaborazione nella promozione del Jiu Jitsu sia in Italia, sia dove è stato contattato per tenere seminari.
Felipe Pena, ed il tempo mi smentirà, permetterà di raggiungere un approccio al Jiu Jitsu di livello superiore e differente, rispetto a quanto visto e vissuto fino ad oggi.
L’idea di promuovere classi limitate nel numero, favorirà un apprendimento diretto e la comprensione di movimenti e tecniche apprese in maniera diretta e confidenziale, come tra amici.
Condividere il tatami con un grande campione (nessuno tra i nostri ha mai vissuto una esperienza simile), va molto oltre il “selfie” e la foto di gruppo, bensì permette di acquisire una conoscenza differente, che non si fermi alla tecnica, ma che spazi attraverso la strategia, il racconto, il consiglio e l’esperienza di un lottatore giovane e forte, che si è confrontato, spesso battendoli, i migliori.
Avremo l’opportunità di conoscere l’evoluzione che sta avendo il Jiu Jitsu, attraverso un ragazzo di buone maniere, intelligente e disponibile. Un atleta che abbiamo voluto portare da noi per la sua versatilità: abile in piedi, a passare e fare guardia, sia con GI, sia senza GI.
Chi sarà presente, senza tema di essere smentito, terminerà questa esperienza arricchito e, sicuramente, più forte e “differente”.