Per chi si cimenta nella competizione si impone un doppio combattimento, il primo dei quali è con la bilancia.
Contemporaneamente alla preparazione, l’atleta deve quotidianamente gestire il proprio regime alimentare, in maniera da potersi poi cimentare nella sua categoria di peso ideale.
Tutto ciò non necessariamente porta a sacrifici estremi, ma solo nelle gare di maggiore importanza, nelle quali il “taglio” potrà essere più severo. Nelle competizioni che regolarmente vengono affrontate durante la stagione, basterà avere un minimo di disciplina e di igiene alimentare per mantenere il peso-forma, su cui intervenire solo leggermente nelle settimane/giorni precedenti alla gara.
Sarà bene considerare poi che non necessariamente la categoria di peso più bassa sarà quella in cui l’atleta renderà al meglio, sebbene nella maggior parte dei casi lo sia.
Con il peso il giorno prima, si potrà effettuare un taglio più impegnativo, ma mai esagerato. Con il peso in giornata, l’atleta dovrà di fatto combattere nel suo peso naturale, calibrato su una corretta analisi dei parametri, che potrà essere fornita da un professionista e che ogni atleta serio dovrebbe effettuare.
Il mantenimento del peso è uno dei riferimenti solitamente individuati nella Boxe per osservare la disciplina e la serietà di un atleta che, pertanto, dovrà mantenersi sempre entro limiti “accettabili” per ottenere la possibilità di essere seguito e di combattere.
Dopo un calo seguito da una overdose alimentare, si potranno creare scompensi difficilmente recuperabili, che potranno compromettere definitivamente la possibilità di rientrare nella precedente categoria di peso. Questo dovrebbe essere sufficiente per realizzare l’importanza di mantenersi entro un “range” mai troppo sballato verso l’alto, considerando anche che, dopo i 25 anni generalmente comincia ad aumentare il peso corporeo e, soprattutto, è più complicato ridurlo.
Un atleta fuori-peso si allenerà con meno profitto, dal momento che la condizione atletica non si raggiunge nelle 4-8 sdettimane precedenti ad una competizione, ma durante l’intera stagione.
Nelle settimane pre-gara si dovrà puntare a migliorarla.
Un atleta fuori-peso si allenerà con meno profitto, dal momento che la condizione atletica non si raggiunge nelle 4-8 sdettimane precedenti ad una competizione, ma durante l’intera stagione.
Nelle settimane pre-gara si dovrà puntare a migliorarla.