La persona che è con me nella fotografia, è Giorgio D’Alessandro, una persona a cui devo tantissimo. Prima ancora che esistesse il Jiu Jitsu, ho praticato molto con lui.
Giorgio è stato un grandissimo atleta nel Sambo e, seppur per un breve periodo, anche nella Lotta Olimpica. Ciò che ho imparato da lui, mi ha spesso aiutato, nel tempo, a sapermela cavare anche con avversari più esperti di me.
Giorgio mi ha insegnato, senza mai chiedere nulla in cambio, un sacco di cose, non solo da un punto di vista tecnico, ma anche per quanto riguarda la preparazione mentale e fisica, senza mai chiedermi un centesimo in cambio ed, essendo medico, quando mi sono fatto male, si è occupato della mia riabilitazione.
Quando ho iniziato a conoscere il Jiu Jitsu, dovendo scegliere tra un allenamento con lui ed uno di Jiu Jitsu, ho cercato sempre di poter scambiare con lui, che nel frattempo si era inserito in questa nuova disciplina, allenandosi con molti praticanti (tutti pionieri), di questo sport.
Spesso, soprattutto negli anni scorsi, veniva a trovarci, mettendo a disposizione la sua conoscenza enciclopedica in tutti gli ambiti del confronto (con gi, senza, lavoro in piedi, a terra, ecc).
Vincenzo Maenza, “hall of famer” di Lotta Greco Romana, quando l’ha visto, lo ha salutato così: “Buona sera Maestro”. 
Giorgio non ha mai chiesto nulla a nessuno che si è allenato con lui ed io posso dire di aver sempre ricevuto, con grande affetto, un grande supporto morale, sia nel momento delle vittorie, che quando ho perso.
Spero che Giorgio continui ad allenarsi con me e con noi e gli sono grato di esserci stato, in tutti questi anni…pur non facendo Jiu Jitsu.
Senza di lui, il mio cammino non sarebbe mai iniziato.
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